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Trieste ed il Referendum Impossibile

Da 70 anni a questa parte, ma soprattutto di questi tempi, a parlare di democrazia nella nostra città e nel nostro Territorio sembra cosa ardua.
Vessazioni continue da parte dei partiti italiani che continuano ad imporci leggi economiche, fiscali e previdenziali prive di qualsiasi fondamento giuridico e di conseguenza inapplicabili nelle nostre terre.

Il culmine però lo raggiungeremo in questi giorni, quando verremo chiamati ad esprimerci nelle urne su un quesito referendario per la modifica della Costituzione italiana, sulla quale queste popolazioni non si sono mai espresse democraticamente. Siamo stati estromessi dal voto referendario del 2 giugno 1946( per saperne di più LEGGI QUI) , quando il popolo italiano scelse i propri rappresentanti da inviare all’assemblea costituente, la quale stabilì l’architettura Istituzionale del proprio Stato.

Che peso può avere il voto dei Triestini per “modificare” una carta costituzionale che non abbiamo mai scelto?

IL NOSTRO VOTO SARA’ CARTA STRACCIA, in parallelo con la nostra dignità di cittadini del Territorio Libero di Trieste!

L’Assemblea Popolare, soprattutto in questa occasione, ripropone il Non Voto attivo!

Scarica il Modulo QUI e segui le Istruzioni da tenere al seggio.

ISTRUZIONI PER DICHIARAZIONE MOTIVATA DI NON VOTO
• Recati Al Seggio Aspetta Che Ti Venga Timbrata La Tessera Elettorale
• Quando Ti Vengono Consegnate Le Schede Non Toccare Nulla.
• Consegna tre copie dei Moduli Della Dichiarazione Di Non Voto Compilati E Aspetta La Verbalizzazione
• Ritira La Tua Copia Timbrata Per Ricevuta E, Se Il Presidente Di Seggio Si Rifiuta Di Timbrare L’altra Copia, Scrivi Sul Modulo Il Numero Di Seggio Con La Data E L’ora.
• Consegnaci La Copia Della Dichiarazione Non depositata Al Seggio al seguente Indirizzo Di Posta Elettronica:  info@assemblyproject.org

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