dogana porto di trieste

Punti Franchi Internazionali, la dogana italiana semplifica i controlli in un Porto extra-territoriale

dogana porto di trieste

Punti Franchi Internazionali, la dogana italiana (pro domo sua) ,”semplifica i controlli in un Porto extra-territoriale.”
Concetto in totale antitesi.

Continua l’insulto all’intelligenza dei cittadini del TLT:

(ANSA) – TRIESTE – In arrivo regole doganali più semplici e concordate da tutti gli operatori nei Punti franchi di Trieste.

Le disposizioni che disciplinano l’ingresso, la permanenza e l’uscita delle merci dai Punti franchi giuliani sono state riviste nei mesi scorsi da un gruppo di tavoli di lavoro che comprendeva l’Agenzia delle Dogane Veneto-FVG, attraverso un’apposita task force territoriale, l’Authority e l’utenza portuale, in particolare Confetra FVG e Confindustria Venezia Giulia.

I risultati sono stati presentati oggi nel convegno “Semplificazioni doganali e innovazioni: Trieste, un esempio da seguire”. Per il direttore interregionale delle Dogane, Maurizio Montemagno “abbiamo migliorato disposizioni che erano già state aggiornate a giugno. Il risultato è ottimo perché hanno partecipato tutte le componenti che poi sono tenute ad applicare quel tipo di norme al momento di movimentare merci”. Secondo il segretario generale dell’Autorità portuale triestina, Mario Sommariva, “i tavoli di lavoro hanno permesso di stabilire un metodo di confronto. Un passo in avanti importante, perché è stata l’Agenzia delle Dogane a chiederlo: visto il suo ruolo, poteva accontentarsi anche di un atteggiamento più autoreferenziale. Invece ha voluto coinvolgere tutti”. (ANSA).