Il Piccolo 15/05/2017 accordi Dayton

Sul quotidiano «Il Piccolo» un articolo sui confini dell’ex Jugoslavia da ridisegnare

Il Piccolo 15/05/2017 accordi Dayton

Nel articolo del quotidiano di Trieste, leggiamo:- «La ricetta choc Usa: I confini di Tito da ridisegnare»

La nuova «amministrazione Trump» sul New York Observer, di proprietà del genero e consigliere dell’attuale presidente degli Stati Uniti, scrive: «quanto sta succedendo ora nei Balcani altro non è se non il frutto del peccato mortale messo in atto dall’Occidente, Ue e Nato su tutti, che ha accettato le vecchie frontiere comuniste di Tito quali confini delle repubbliche nate sulle ceneri di quella che fu la Repubblica federativa socialista di Jugoslavia. Non è stato capito che quei confini, tra le repubbliche della Federativa, sostiene Schindler, altro non erano se non un capriccio dei funzionari comunisti e non rispecchiavano la realtà etnica del Paese.
A nostro modo di vedere, le frontiere non potranno essere definite senza trovare la soluzione alla questione del TLT, come si evince in questo documento del dipartimento di stato USA, inerente la disputa tra Italia e Jugoslavia,(per la zona B sulla dicitura ex-Territorio Libero di Trieste che in sintesi recita:

«Viene definita fuorviante e conseguentemente dovrebbe essere evitata.
Anche se L’uso dell’aggettivo “ex” per modificare la frase e il regime giuridico PERMANENTE per la governance del Territorio Libero di Trieste previsto dal 1947 Trattato di Pace con L’Italia non è mai stato pienamente attuata.
Tuttavia, il Memorandum d’intesa del 1954 tra gli Stati Uniti, Regno Unito, Italia e Jugoslavia non ha terminato lo status giuridico del Free Territory of Trieste.
Inoltre,nonostante la sostituzione dei governi militari con quelli civili nelle Zone A e B, continua il carattere legale del Free Territory of Trieste».


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