La lista dei punti fondamentali per l’indipendenza del Territorio Libero di Trieste. Un pratico prontuario che i cittadini di Trieste dovrebbero conoscere perché si tratta dei nostri diritti acquisiti con i trattati internazionali e attuabili con effetto immediato.
Con decreto interministeriale del 13 Luglio 2017, al cui Art.1 viene confermata l’amministrazione provvisoria del Territorio Libero di Trieste Zona A da parte del Governo italiano, previsto dall’allegato VII del trattato di pace fra l’Italia e le Potenze alleate e associate, firmato a Parigi il 10 febbraio 1947;
Con ordinanza emessa dalla Corte di Cassazione in data 29 aprile 2019, nella quale ribadiva di Amministrare il Territorio Libero di Trieste Zona A in forza al Memorandum di Londra del 1954.
ECONOMIA, LAVORO
1 FISCO
Applicare gli accordi internazionali, sull’ I.V.A. e sulle agevolazioni Fiscali e Tributarie, ad un massimo di Tassazione del 5% (Vedi Zone Franche nel Mondo), come da art.29, D.P.R. n°601 29 settembre 1973 – Vigente al 21 settembre 2019;
Applicare la riduzione o esenzione dell’IRAP e delle altre tasse connesse alle imprese società ecc. In virtù dell’Art.169 del TUIR:
Art. 169 Accordi internazionali
1. Le disposizioni del presente testo unico si applicano, se più favorevoli al contribuente, anche in deroga agli accordi internazionali contro la doppia imposizione.
2 STIPENDI
I salari minimi, pensioni e pensioni sociali (Garantite dall’Allegato IX; Legge Costituzionale, 3054/1952), avranno dei forti aumenti per la ovvia riduzione delle imposizioni fiscali.
Agli operatori dei servizi portuali, verrà applicato l’Art. 169 – D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917 – Le disposizioni del presente testo unico si applicano, se più favorevoli al contribuente, anche in deroga agli accordi internazionali contro la doppia imposizione.
3 SERVIZI
Assunzioni di operatori nel Porto Franco Internazionale di Trieste, da parte di residenti da almeno dieci anni nel Territorio Libero di Trieste (come previsto Allegato VIII), per evitare l’emorragia di giovani a lasciare la propria terra. Incrementando anche il comparto, ospedali, scuole e servizi al Territorio.
4 BANCHE
Per Decreto Commissariale separare le Banche da depositi al risparmio a quelle di Depositi d’affari, per evitare speculazioni finanziarie con il denaro depositato a risparmio.
5 BILANCIO
Ripristinare il Controllo da parte del Consiglio di Sicurezza, inviando il Bilancio alla verifica della Commissione Internazionaleo alla UNSF ( United Nations Security Force ), per il trasferimento pacifico dall’Amministrazione Italiana alla nascita del Territorio Libero di Trieste.
Come previsto dalla sentenza Corte Suprema di Cassazione Sezione Lavoro Udienza: 22.2.1978
La potestà di Governo della potenza amministratrice si esercita per il raggiungimento dei fini ad essa imposti sin dall’origine dal diritto internazionale, ed è condizionata dai corrispondenti obblighi, generalmente finalizzati alla destinazione futura del territorio a soggetto diverso da quello amministrante.
In siffatti casi la stessa potestà di governo è limitata, in quanto non può svolgersi in contrasto con le condizioni poste in vista del futuro assetto del territorio, e la situazione ha un imminente carattere di transitorietà che è incompatibile con il concetto di sovranità, che ha, invece, il carattere di stabilità.
POLITICA sotto il controllo dell’ UNSF ( United Nations Security Force )
6 DEMOCRAZIA
Applicare l’Allegato VII (Statuto Provvisorio per il regime del Territorio Libero di Trieste), quale strumento di percorso democratico verso l’Applicazione definitiva dell’Allegato VI (Statuto Permanente per il Territorio Libero di Trieste) nell’interesse del popolo sovrano, sotto il controllo della UNSF ( United Nations Security Force )
7 CITTADINANZA
Applicazione della Cittadinanza del Territorio Libero di Trieste, a tutti i cittadini e ad i loro eredi, residenti al 10 giugno 1940, nel Territorio Libero di Trieste.
Per gli stranieri extracomunitari (No EU), la residenza di almeno 10 anni nel Territorio Libero di Trieste, sotto il controllo della UNSF ( United Nations Security Force )
8 EUROEXIT
Applicazione di moneta Sovrana a scelta fra Franco Svizzero; Sterlina Inglese; Dollaro Americano, in attesa, come previsto dall’Art. 11 dell’Allegato VII, per la creazione di una nuova moneta Sovrana per il Territorio Libero di Trieste, sotto il controllo della UNSF ( United Nations Security Force )
9 BENI PUBBLICI
Ripristino del Demanio del Territorio Libero di Trieste, ed il reintegro di tutti i beni Demaniali passati allo Stato Italiano con Contratti dopo l’8 settembre 1943, come previsto dal Trattato di Pace del 1947 Legge Costituzionale 3054/52. Stop immediato delle Vendite dei beni ora messi in Pubblicità Immobiliarista, sotto il controllo della UNSF ( United Nations Security Force )
10 SCUOLA
Studio della Storia e della Nascita del Territorio Libero di Trieste nei programmi scolastici. Obbligatorietà di insegnamento delle Lingue, oltre all’Italiano; Sloveno; Tedesco; Inglese; (Facoltativi, Spagnolo e francese) .
11 GIUSTIZIA
Revisione di tutte le leggi emanate dopo l’8 settembre 1943, come previsto dal Governo Militare Alleato e recepito dall’Amministratore del Territorio nel 1954, sotto il controllo della UNSF ( United Nations Security Force )
12 INFORMAZIONE
Fine dei monopoli dei media e stop ai finanziamenti pubblici ai giornali.
SANITA’ / AMBIENTE sotto il controllo della UNSF ( United Nations Security Force )
13 CONSUMATORI
Obsolescenza programmata con una garanzia di dieci anni per i prodotti.
14 RIFIUTI
Vietare i prodotti di plastica per gli imballaggi; Creazione di Digestori Anaerobici per la produzione di Biogas per produrre energia elettrica o in alternativa per Bio – Metano da locomozione per il trasporto locale.
( Dati 2014 non smentiti, attraverso la raccolta differenziata, si potrebbe produrre Bio – Metano per 60 autobus all’anno, con un risparmio di circa € 3.800.000;)
15 OSPEDALI
Diminuire l’influenza dell’ industria farmaceutica e verificare lo stato generale della sanità.
16 AGRICOLTURA
Divieto degli OGM e dei pesticidi cancerogeni.
17 PRODUZIONE
Re-industrializzazione dell’area portuale denominata Porto Vecchio, apertura e introduzione di piccole e medie imprese per la lavorazione di prodotti per evitare l’esodo di giovani dal Territorio.
Corretta – Ordine n.66 del 18 aprile 1953
Testo unico degli ordini e delle disposizioni concernenti il Porto Industriale di Trieste
Articolo XVII
Le agevolazioni fiscali previste dagli articoli 7, 8, 9, 12, 13 e 14 della Legge 8 luglio 1904, n.3513;
Inoltre va ricordata l’Applicazione del Trattato G.A.T.T. art.24, estesa al Territorio circostante (ex Provincia di Trieste).
GEOPOLITICA sotto il controllo della UNSF ( United Nations Security Force ).
18 FORZE ARMATE
Demilitarizzazione di tutto il Territorio, richiesta di operatori delle Nazioni Unite a controllo dei Confini attraverso l’impiego dellaUNSF (United Nations Security Force).
19 TRATTATI
Rispetto scrupoloso del diritto internazionale, attraverso l’applicazione e non interpretazione della Convenzione di Vienna sui Trattati 23 maggio 1969.