Nel video sentiamo : “…collegamento Udine- Lubiana che passando per Trieste…”
Inaccettabile per la capitale di uno stato che si vede “ DEBELLARE” il proprio sistema di trasporto via ferrovia, inoltre si isola il Free Territory dalla sua seconda città (in ordine demografico), Koper- Capodistria, la quale sta crescendo notevolmente in termini occupazionali assorbendo molta forza lavoro fuoriuscente dal circuito lavorativo (fallimentare) italico.
Spezzare i collegamenti tra due forti Poli (Porti) economici, all’intero del medesimo stato, risulta una Grave violazione dei diritti dell’Uomo.
Obbligo per l’amministratore provvisorio,riattivare le nostre Ferrovie come da Trattato di Pace del 1947:
ALLEGATO VI ARTICOLO 31
Ferrovie
Senza pregiudizio dei suoi diritti di proprietà sulle ferrovie all’interno delle sue frontiere e del suo controllo sulla loro amministrazione, il Territorio Libero potrà negoziare con la Jugoslavia e con l’Italia degli accordi allo scopo di assicurare l’esercizio efficiente ed economico delle sue ferrovie. Tali accordi stabiliranno la responsabilità dell’esercizio delle ferrovie rispettivamente in direzione della Jugoslavia e dell’Italia, cosi come l’esercizio del capolinea di Trieste e delle sezioni comuni a tutte le linee. In quest’ ultimo caso l’esercizio potrà essere assicurato da una commissione speciale composta di rappresentanti del Territorio Libero, della Jugoslavia e dell’Italia sotto la presidenza del rappresentante del Territorio Libero.