Alla fine i conti tornano: la manifestazione organizzata in occasione del 71° anniversario d’entrata in vigore del Trattato di Pace è riuscita a far scendere in corteo, uniti e compatti, gli amici del T.L.T.
Un segnale forte, che vuol far comprendere a tutti i cittadini l’importanza di una città-stato con privilegi sulla carta unici al mondo, con istanze e speranze da portare avanti senza paura, per far rifiorire l’economia nell’indipendenza sancita dalla legge ma mai rispettata.
500 persone che hanno marciato insieme, inneggiando alla libertà: un numero che potenzialmente potrebbe decuplicare il prossimo anno, specie ora che le varie anime indipendentiste, che portano oggi sigle diverse, hanno deciso di superare vecchie ruggini e di ritrovare compattezza per un obiettivo comune.
Ed è così che troviamo in testa al corteo il nostro presidente Vito Potenza, accanto a Giorgio Marchesich e altre figure di spicco. Questo fa ben sperare, e porta nuova linfa e nuovo slancio al nostro mai sopito anelito.
Hanno partecipato anche Federico Monti (Patto per l’Autonomia) e una rappresentanza dell’antico popolo dei Camuni, con il vessillo “Camuna Nasciù”.