L’Associazione Popular Assembly Project, in linea con gli impegni assunti con i 565 sottoscrittori della Petizione contro il canone Rai in Bolletta, desidera comunicare i seguenti sviluppi documentati nelle seguenti figure numerate:
1- FIGn°1-Prima risposta ricevuta da “Energia Base” ( Nuovo gruppo Hera?) con la quale non si rispondeva ai quesiti posti nella petizione
2- FiGN°2 – Ritenendo la Risposta non soddisfacente e fuori tema, la nostra associazione decide di richiedere la Conciliazione Paritetica ( strumento previsto in caso di controversie) il 2 Agosto 2017.
3- Fig.n° 3 –Il 22 Agosto un soggetto diverso da Energia base,(Acegas-amga) ci scrive rigettando la nostra Istanza, ritenendola non applicabile, in quanto (secondo loro) possono utilizzarla unicamente Associazioni dei Consumatori firmatari il protocollo d’intesa del 28 settembre 2009.
4- Fig.n°4/5- La Pap, meravigliata da tale rigetto,decide di ricorre all’ Autorità per l’energia Elettrica,gas e acqua con sede in Milano,in quanto nel contratto d’utenza (art.16) è previsto che ogni singolo cittadino possa ricorrere alla Conciliazione Paritetica.
1- Nostro intervento a Telequattro : http://assemblyproject.org/2017/08/06/petizione-contro-il-canone-rai-in-bolletta-arrivate-le-risposte-evasive-di-hera/
Da tutto ciò si evince la poca trasparenza di Hera, la quale risponde alle medesime Istanze con soggetti giuridici diversi, eludendo i quesiti posti da 565 cittadini che lecitamente chiedono ciò che è loro diritto.
Aggiorneremo costantemente su futuri sviluppi.
Qui di seguito il testo della petizione sottoscritta da 565 cittadini:
“a seguito dell’entrata in vigore della legge 208/15 della Repubblica Italiana segnatamente dove, all’art.153 lett. C, il canone Rai viene addebitato a rate mediante le VS. bollette di fornitore di energia elettrica, avete modificato l’oggetto sociale del Vs. Statuto, introducendo il mestiere di esattore di imposte per conto terzi anche ai fini dell’aggio per la riscossione? “